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Smart working e Coronavirus: 10 consigli per tutelare salute e sicurezza

11 marzo 2020

di Paola Favarano

La vostra azienda sta ricorrendo allo smart working per la prima volta, o quasi, per far fronte all’emergenza del Coronavirus.

Oppure ricorrete al lavoro agile già da tempo e siete degli “smart worker” esperti. Qualunque sia il vostro caso, ci sono degli aspetti legati alla tutela della vostra salute e sicurezza e al vostro benessere, come lavoratori e come individui che non potete ignorare, specialmente in questo periodo in cui ci viene chiesto di adottare delle misure di sicurezza straordinarie per contrastare il contagio da Covid-19. Abbiamo pensato di condividere 10 consigli per aiutarvi a lavorare in modo agile, ma soprattutto sicuro.

1. Scegli una postazione ergonomica per il tuo lavoro davanti al PC. Il Dl 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza sul lavoro) dà indicazioni su come dovrebbe essere. Ad esempio, occorrerebbe usare una sedia con una seduta e schienale che si adattino bene alla nostra corporeità, siano confortevoli, abbiano delle ruote e un sistema di rotazione sul proprio asse, meglio ancora se hanno dei braccioli. Ricordati anche di preferire l’uso del mouse al touchpad e di tenere lo schermo all’altezza degli occhi per non affaticare il collo.

Questo è un esempio di postazione che può andar bene per varie ore di lavoro.

Questa, invece NO.

2. Assicurati che la luce nella tua stanza sia adeguata. Occorrerebbe lavorare in una stanza con una luce uniforme, preferibilmente proveniente dall’alto e simile a un’illuminazione naturale. Se si lavora accanto a una finestra o comunque si usa la luce naturale, meglio che questa provenga lateralmente rispetto alla nostra postazione. La luce intorno allo schermo deve essere tale per cui gli occhi possano vedere bene anche gli altri strumenti (tastiera, mouse, scrivania…) senza affaticarsi nello spostarsi da un punto all’altro.

3. Fai pause frequenti anche ogni ora di circa 5-10 minuti, meglio se facendo anche stretching per la schiena e il collo e meglio se dedicandoti ad altre attività diverse dal lavoro. Tornerai più rilassato e pronto a concentrarti nuovamente.

4. Distingui il tempo dedicato al lavoro rispetto a quello dedicato alla vita privata. Sappiamo che in questo momento di convivenza “forzata” con la propria famiglia, per molti lo smart working si sta rivelando difficile. Tuttavia, se vi è possibile, dedicate un tempo esclusivo al lavoro ed uno esclusivo alla famiglia e alla vita privata. Eviterete inefficienze e stress.

5. Se usi il cellulare, prediligi vivavoce, auricolari o cuffie. In un periodo in cui ci viene chiesto di evitare riunioni e incontri con altre persone, probabilmente il tempo che passiamo al cellulare è molto maggiore rispetto al normale, quindi tuteliamoci.

6. Bevi regolarmente dell’acqua, almeno 2 litri al giorno. Mantenersi idratati è fondamentale per il benessere e la capacità di concentrazione.

7. Dedica tempo alle relazioni e a mantenere il contatto “umano” con il tuo team, anche se virtualmente. Organizza delle chiamate o video chiamate ogni giorno. Quando possibile, prediligi il telefono alla mail. È un periodo di isolamento eccezionale, ma la tecnologia ci aiuta molto a preservare le relazioni umane che sono alla base del nostro lavoro.

8. Dedica alla pausa pranzo il giusto tempo, mangia sano, evita i fuori pasto, prediligi le tisane rispetto al caffè o al tè e non mangiare davanti al PC! C’è un tempo per fare tutto e non si può fare tutto allo stesso tempo. Lunghi giorni di smart working richiedono una certa autodisciplina, anche per quanto riguarda la gestione dell’alimentazione.

9. Non trascurarti: vestiti comodo ma non in pigiama!! Gli smart worker più esperti lo sanno bene: per evitare il rischio di sentirsi isolati e alienati, occorre curare anche il proprio aspetto, preparandosi e vestendosi (quasi) come se si andasse in ufficio al mattino.

10. In questo periodo, stai a casa e se esci per necessità, mantieni le distanze di sicurezza evitando i luoghi affollati. Lo smart working è un’opportunità per tutti e, in questa circostanza, ci permette di mantenere una relativa normalità pur tutelando la salute collettiva. Il Ministero della Salute ha pubblicato una serie di Risposte alle domande più frequenti: attenetevi alle indicazioni ed evitate di uscire se non per motivi davvero important.   

Se siete interessati ad approfondire il tema della salute e sicurezza sul lavoro durante lo smart working, potete rivedere la registrazione del nostro webinar "Misurare e monitorare lo smart working: come farlo in salute e sicurezza, abbattendo costi e inquinamento", tenutosi il 31 marzo 2020 in collaborazione con Smart Working Day.

  • Paola Favarano

    Paola è Responsabile di Stantec Academy in Italia. Eroga corsi in ambito salute e sicurezza (modifica del comportamento, motivazione, comunicazione e feed back efficace, negoziazione, creatività e problem solving applicate al settore HSE).

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