Sosteniamo la sicurezza idrica a lungo termine per la popolazione in crescita di Perth

Impianto di dissalazione di Alkimos

A causa del calo delle precipitazioni, la Water Corporation voleva costruire un nuovo impianto di dissalazione per fornire una fonte di acqua potabile e resiliente ai cambiamenti climatici alla popolazione in crescita dell'Australia Occidentale. Siamo stati coinvolti per coordinare la strategia autorizzativa e determinare se il progetto potesse soddisfare gli obiettivi ambientali.

Abbiamo predisposto un’analisi degli impatti ambientali, evidenziando i principali dati tecnici necessari a supportare lo sviluppo della revisione ambientale pubblica. La documentazione di supporto includeva valutazioni tecniche dei rischi, il quadro di gestione ambientale in fase di costruzione e un piano di compensazione della biodiversità.

Abbiamo consegnato il lavoro entro le otto settimane richiesre da Water Corporation, contribuendo a definire le fasi successive del processo. Successivamente, siamo stati coinvolti nel team di progettazione per guidare lo sviluppo dell’“Alliance Development” (AD) dell’impianto.

I nostri servizi hanno incluso il coordinamento della progettazione multidisciplinare onshore delle opere civili, degli impianti elettrici, strumentazione e controlli, energia e fonti rinnovabili, oltre ai servizi di sito. Ci siamo occupati anche delle operemarine, tra cui la progettazione dei diffusori, la definizione dei criteri oceanografici di progetto e le indagini sulla dispersione, fornendo input per le strutture marine e la progettazione delle gallerie. Abbiamo gestito la progettazione, il controllo del progetto e la gestione del modello digitale per l’intero team di progettazione del “balance of plant”. Un team di revisione separato, composto da professionisti esterni alla progettazione, ha effettuato una verifica indipendente sulla parte meccanica.

Situato a circa 40 chilometri a nord di Perth, l’impianto di dissalazione Alkimos Seawater Desalination Plant (ASDP) fornirà una fonte aggiuntiva di acqua potabile per integrare l’attuale rete idrica metropolitana. Il completamento è previsto entro il 2028.