Skip to main content
Start of main content

Eolico flottante offshore, un potenziale importante per l’Italia

09 gennaio 2024

Dario Mansi, Project Manager per il settore Energia, approfondisce le sfide tecnologiche e il potenziale dell’eolico offshore galleggiante su Canale Energia

Per raggiungere i target del Green Deal entro il 2050, l'eolico offshore gioca un ruolo sempre più rilevante. Nel nostro Paese la sfida si gioca però sul piano tecnologico. A 20 km dalla costa, dove tipicamente vengono installati impianti eolici offshore, il Mar Mediterraneo arriva a profondità che superano il migliaio di metri. La nuova frontiera dell’eolico offshore potrebbe quindi essere flottante. Una tecnologia giovane e non ancora utilizzata per impianti commerciali ma su cui si investirà molto nel prossimo futuro. 

La direttiva nazionale attuale prevede l’installazione di un range di 1/2 GW derivanti da energia eolica. Tuttavia, a causa di limiti vincolistici e di un mercato saturo per la costruzione di nuovi impianti eolici su terra, nell’ultimo anno la potenza installata è stata meno di un 1GW.

Lo sviluppo di impianti commerciali flottanti in mare, dove la velocità del vento è maggiore e costante, consentirebbe di raggiungere i target più velocemente, diversificare il portafoglio della produzione di energie rinnovabili e venire incontro alle direttive europee e nazionali per accelerare il taglio delle emissioni di CO2.

Guarda l’intervista completa a Dario Mansi su Canale Energia

  • Dario Mansi

    Dario, Energy Project Manager di Stantec, si occupa principalmente di studi di fattibilità e progettazione per autorizzazione di impianti eolici, sia esistenti che di repowering.

    Contatta Dario
End of main content
To top